L’Arzino in piena ferma il Tagliamento (da quanto sognavo di scrivere questa frase!). Dopo una settimana turbolenta, l’Arzino era atteso dalla sfida più ardua: affrontare la capolista Tagliamento, reduce da un girone di andata da 13 vittorie e un pareggio. Al termine di una gara intensa e combattuta, i locali riescono a strappare in extremis un preziosissimo punto, che muove la classifica e tonifica il morale. Ma andiamo con ordine.
La partita parte subito con ritmi molto alti, con il Tagliamento che cerca di sfondare grazie alle sue individualità e l’Arzino che risponde colpo su colpo, contrastando e ripartendo.
Gli ospiti si rendono più volte pericolosi cogliendo anche una traversa con una conclusione da appena dentro l’area.
Al 24′ del primo tempo il Tagliamento passa in vantaggio: su un cross ben disegnato dalla sinistra, irrompe sul secondo palo Guerra, che scarica in rete da pochi passi.
L’Arzino non ci stà e reagisce con veemenza: al 30′ del primo tempo, Mario Garlatti scatta da posizione defilata su imbeccata di Cimolino, salta il portiere in uscita e dal fondo mette in mezzo un pallone che Marcuzzi deposita in rete da pochi passi.
Il primo tempo si conclude con le due squadre che lottano a centrocampo con grande intensità, senza tuttavia arrivare al gol.
Il secondo tempo riprende con l’Arzino che inserisce Galante e Benedetti per Molinaro e Ortali. Il Tagliamento parte meglio e già al 4′ ripassa in vantaggio su un contropiede fulmineo finalizzato da Jakuposky da pochi passi.
Da qui cambia il copione della partita, con l’Arzino che si spinge coraggiosamente in avanti alla ricerca del pareggio e il Tagliamento che si affida al contropiede, andando più volte vicino al 3-1 che chiuderebbe la partita. Da segnalare una traversa dei biancoverdi e un paio di ripartenze pericolose sventate da ottimi interventi di Bertoli.
Al novantesimo il direttore di gara concede 5 minuti di recupero in cui succede di tutto: al 49′, sull’ultimo disperato calcio d’angolo, De Cecco con uno stacco imperioso scarica di testa alle spalle del portiere avversario. Festa grande per i locali, recupero allungato di un paio di minuti, nei quali De Cecco riesce prima a farsi ammonire per un’entrata in ritardo a metà campo, e poi espellere per un intervento al limite della propria area. Punizione da posizione invitante a recupero finito, batte il Tagliamento. Fuori di poco. L’Arzino può festeggiare un punto prezioso e una prestazione che fa ben sperare per un girone di ritorno che si preannuncia infuocato.