Si chiude mestamente il girone di andata dell’A.S.D Arzino con una dolorosa sconfitta casalinga contro i diretti rivali del Colloredo di Monte Albano.
Pronti, via e i gialloblù si ritrovano subito in vantaggio (4° minuto) grazie a Marcuzzi, che servito sul filo del fuorigioco da un filtrante di Quas, batte il portiere ospite con un diagonale ravvicinato.
Scosso dallo svantaggio, il Colloredo si catapulta in avanti impegnando a più riprese Tosoni, bravo soprattutto su un colpo di testa ravvicinato e un’uscita a terra sui piedi di un attaccante.
Il forcing ospite si concretizza al 19′, quando Abazi su calcio d’angolo è bravo ad anticipare tutti e battere l’incolpevole Tosoni.
La rete subita manda in confusione i locali che un minuto più tardi fanno la frittata: palla persa in uscita dalla difesa e Comelli che ringragrazia battendo Tosoni in uno contro uno.
L’uno due mette a dura prova l’Arzino, che superanto lo sbandamento, si getta generosamente in avanti senza tuttavia impensierire il portiere ospite.
Al 43′ altra svolta: Quas, entrato in area da lato destro, viene a contatto con portiere, dopo aver calciato a lato. Il direttore di gara decreta il penalty, trasformato con freddezza da Marcuzzi.
Dopo un primo tempo ricco di occasioni e capovolgimenti di fronte, la ripresa si apre con le due squadre più stanche e guardinghe, attente più a non subire che a offendere.
Al 10′ l’episodio che decide la gara: Plos colpisce Comelli dentro l’area di rigore e il direttore di gara non può far altro che indicare per la seconda volta il dischetto di rigore. Abazi trasforma spiazzando Tosoni per la doppietta personale.
Da qui in poi salgono intensità ed agonismo e, complice la stanchezza, scendono qualità e occasioni.
La gara si trascina al termine con le due squadre che non riescono più a esprimere trame offensive significative.
Finisce 3-2 per il Colloredo di Monte Albano. Sconfitta che lascia l’Arzino, al netto del recupero del 14 gennaio con la corazzata Tagliamento, in piena zona retrocessione al termine del girone di andata.
Urge un cambio di mentalità, o il girone di ritorno